Si intitola Bollicine lo spettacolo di Max Giusti in programma al Teatro Celebrazioni di Bologna mercoledì 19 marzo alle ore 21.00: un chiaro rimando alle bollicine che da sempre accompagnano le serate più festose, i momenti in cui c’è qualcosa da brindare. Davanti alle bollicine, inoltre, ci si lascia andare alle confidenze più insolite, quelle che Giusti è desideroso di condividere con il suo pubblico.

All’apice della sua maturità personale e professionale, lo showman – senza filtri – è pronto a sprigionare i suoi pensieri e a dire le sue verità, anche quelle più scomode: i danni che ha creato il patriarcato alle donne – ma anche agli uomini –, l’amore che è sempre più a tempo determinato, la crescita dei figli con in testa dei modelli totalmente superati, essere un volto della tv quando tutti suggeriscono di guardare solo le serie; questo e molto altro. Un flusso di coscienza irresistibile e un viaggio nei tempi attuali, che porterà l’attore a dimostrare al pubblico che la gabbia del politicamente corretto, di cui tanto si parla, in realtà non è mai esistita.

Anni di riflessioni e di scrittura hanno dato vita a Bollicine, un vero e proprio distillato di comicità rivolto al futuro e senza nostalgia per il passato, che Max Giusti ha scritto assieme a Giuliano Rinaldi e a Marco Terenzi.

Mattatore, conduttore televisivo, punto di riferimento per la sua comicità e volto noto persino sul web, Giusti nel suo spettacolo proporrà anche le sue parodie cult e i suoi brillanti personaggi, quali Aurelio De Laurentiis e Alessandro Borghese.

Accanto allo showman sul palcoscenico la SuperMaxBand, formata da Fabio Di Cocco al pianoforte, Pino Soffredini alle chitarre, Fabrizio Fasella al basso e Daniele Natrella alla batteria.

Prezzi biglietti: Intero € 34,00 – Ridotto € 31,00 – Under 29 € 28,00

I biglietti sono acquistabili online e nei punti vendita autorizzati sui circuiti Vivaticket e TicketOne, e presso la biglietteria del Teatro Celebrazioni (https://bit.ly/maxgiusti25web).

La Stagione 2024/2025 del Teatro Celebrazioni è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno del Comune di Bologna e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.