Paganini per tutti: la Royal Opera House Muscat e il Premio Paganini insieme per il 70° anniversario del Premio

In occasione del 70° anniversario del Premio Paganini, la Royal Opera House Muscat (ROHM) annuncia il progetto internazionale “Paganini for Everyone” per celebrare l’eredità di Niccolò Paganini, il virtuoso violinista, compositore e innovatore che ha profondamente influenzato il mondo della musica classica, e il prestigioso concorso internazionale che porta il suo nome, dedicato ai giovani talenti del violino provenienti da tutto il mondo.

Questa iniziativa fa parte del programma “Emerging Talents” della ROHM, mirato a creare connessioni significative tra artisti internazionali e l’Oman, ispirando il pubblico di tutte le generazioni a scoprire nuovi talenti e promuovendo al contempo l’arricchimento culturale e creativo. La collaborazione tra ROHM e il Premio Paganini unisce storia, cultura e musica, progettata appositamente per le future generazioni di musicisti omaniti.

Programma

Tra gli eventi principali, un concerto di Simon Zhu, vincitore del Premio Paganini 2023, che in precedenza aveva tenuto uno straordinario concerto alla presenza di Sua Maestà il Re Carlo III a Londra, durante il quale ha suonato il leggendario Cannone, il violino di Niccolò Paganini realizzato da Giuseppe Guarneri del Gesù nel 1743, insieme alla London Symphony Orchestra diretta da Sir Antonio Pappano. La sua esibizione a Muscat avrà luogo il 24 febbraio 2025, accompagnato dal pianista Gile Bae. Il concerto sarà aperto al pubblico e il programma, curato dal Direttore Artistico Nicola Bruzzo, includerà opere di Brahms, Paganini e Szymanowski.

Parallelamente al concerto, una serie di attività collaterali cercheranno di arricchire la conoscenza culturale dei giovani violinisti omaniti e il loro impegno:

• Talk – 9 dicembre, 17:00, ROHM Music Library:
Chi è Paganini? Le opere e l’eredità del grande violinista – con Giovanni Panebianco, Presidente del Premio Paganini, e lo storico dell’arte Emmanuel Ducamp. Evento aperto al pubblico con registrazione gratuita.

• Talk, Workshop e Interlude musicale – 14 gennaio, 15:00–17:00, ROHM Music Library:
I violini di Paganini e la liuteria italiana – una doppia sessione con Enrico De Barbieri, membro del Comitato Premio Paganini, e Nicola Bruzzo, Direttore artistico del Premio, tra cui uno speciale workshop per studenti di violino omaniti con Alberto Giordano, restauratore del Guarneri del Gesù Cannone del 1743. Evento aperto al pubblico con registrazione gratuita.

Workshop – 23 febbraio, 10:00-13:00 e 15:00-17:00, ROHM Music Library:
Masterclass con Simon Zhu e Gile Bae, aperta a tutti gli studenti di violino.

• Talk e interludio musicale – 23 febbraio, 17:00, ROHM Music Library:
Il Premio Paganini: una storia lunga 70 anni – con Giovanni Panebianco, Presidente del Premio Paganini. Evento aperto al pubblico con registrazione gratuita.

Ogni talk includerà una breve esibizione musicale di uno studente violinista della Royal Muscat Philharmonic Orchestra.

La fase finale del progetto è prevista a Genova nell’ottobre 2025, in concomitanza con la 58a edizione del concorso.

Fondato nel 1953, il Premio Paganini è riconosciuto come uno dei concorsi di violino più prestigiosi al mondo. Fin dalla sua nascita, ha celebrato violinisti straordinari, fungendo da trampolino di lancio per la carriera di molti giovani talenti e rappresentando un simbolo della cultura italiana nel mondo.

Attraverso “Paganini for Everyone”, il ROHM e il Premio Paganini non solo creano un ponte culturale tra Italia e Oman, ma celebrano anche l’eredità del genio musicale di Niccolò Paganini, offrendo al pubblico omanita un’opportunità unica di scoprire la sua vita, le sue opere e la storia del prestigioso concorso che la sua città natale, Genova, organizza da 70 anni in suo onore.