Sono i Principal del Dutch National Ballet Maia Makhateli e Young Gyu Choi – che sostituisce Victor Caixeta, indisposto – i protagonisti de La bella addormentata, in scena da sabato 14 a domenica 22 settembre per la ripresa degli spettacoli dopo la pausa estiva. La georgiana Makhateli ha già conquistato il pubblico del Costanzi ne Il Corsaro e La Bayadère e quello delle Terme di Caracalla nel Gran Gala di Danza. Young Gyu Choi, coreano, è al suo debutto con l’Opera di Roma. Con loro étoiles, primi ballerini, solisti e Corpo di Ballo della Fondazione capitolina sono attesi nella grande favola della tradizione russa. La bella addormentata completa, con Lo schiaccianoci e Il lago dei cigni, la trilogia di Čajkovskij voluta nel cartellone dalla direttrice Eleonora Abbagnato.

Il balletto è proposto nella versione del francese Jean-Guillaume Bart, che ha debuttato con successo nel 2017 ed è stata ripresa nel 2018. «Ho lavorato al balletto in un allestimento storico molto bello – ha dichiarato il coreografo –. Le scene e i costumi di Aldo Buti si adattano perfettamente alla natura della favola tradizionale che deve far sognare. La bella addormentata è soprattutto una storia danzata dove la pantomima è essenziale per dare vita allo spettacolo. La narrazione deve essere fluida, fruibile a tutte le persone che devono poter seguire la storia come se fossero al cinema». Bart ha lavorato a questo titolo concentrando l’attenzione sulla coerenza drammaturgica, utilizzando la partitura di Čajkovskij nella sua interezza per dare una maggiore unità teatrale all’opera coreografica e uno spessore ai personaggi. Il Corpo di Ballo, spesso elemento decorativo, ha una diversa vitalità, è parte integrante della storia.

I protagonisti, Aurora e il principe Desiré, sono interpretati dai guest Maia Makahteli e Young Gyu Choi il 14, 17 e 19 settembre. Con loro si alternano le stelle della Compagnia capitolina: Marianna Suriano (15, 18, 20, 21), che debutta nel ruolo a pochi mesi dalla nomina a prima ballerina, e la solista Flavia Stocchi (22), accompagnate dall’étoile Alessio Rezza (22), dal primo ballerino Claudio Cocino (15, 20) e dal solista Mattia Tortora (18, 21).  La malvagia, vendicativa ma, in questa versione, anche seducente fata Carabosse è interpretata dall’étoile Alessandra Amato (14, 17, 19), e poi da Roberta Paparella (15, 20, 22) e Annalisa Cianci (18, 21).

Sul podio Kevin Rhodes dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Scene e costumi sono di Aldo Buti, luci di Vinicio Cheli.

Dopo la prima di sabato 14 settembre (ore 20), La bella addormentata di Čajkovskij, per la coreografia di Jean-Guillaume Bart, torna in scena domenica 15 (ore 16.30), martedì 17 (ore 20), mercoledì 18 (ore 20), giovedì 19 (ore 20), venerdì 20 (ore 20), sabato 21 (ore 18) e domenica 22 settembre (ore 16.30).