Si è svolta questa mattina presso il Ristorante Torpedo Hotel NH Lingotto Congress la conferenza stampa di presentazione della Stagione 2024-2025 di Lingotto Musica. Oltre al Presidente Giuseppe Proto e al Direttore Luca Mortarotti, è intervenuto Massimo Segre, Presidente della Fondazione Ricerca Molinette.

Trent’anni di successi, un pubblico appassionato e un impegno costante nella diffusione della cultura musicale: sono questi i pilastri di Lingotto Musica, che si prepara a un nuovo entusiasmante capitolo della sua storia con un cartellone particolarmente ricco, iniziative rivolte alla collettività e un rebranding che ne rinnova il volto, senza però tradire il suo dna di consolidata eccellenza.

«Dopo la straordinaria esperienza della Stagione 2023-2024 – afferma il presidente Giuseppe Proto – che ha registrato tanti eventi sold-out e un’affluenza media di spettatori in aumento del 60% rispetto alla scorsa edizione, guardiamo al futuro con rinnovato entusiasmo ampliando la nostra offerta e i nostri spazi per una diffusione ancora più estesa della musica colta, capace di coinvolgere il pubblico di domani. Il primo segno del cambiamento è il nuovo logo che racchiude l’identità di Lingotto Musica proiettandola nel futuro con un design elegante e moderno: la curva parabolica della Pista 500 del Lingotto, simbolo dell’avanguardia industriale torinese, si intreccia con l’anfiteatro orchestrale che circonda il podio del direttore, iscrivendosi in un otto ideale. Una grafica asciutta e dinamica, pensata per accentuare la riconoscibilità dell’ente e sottolineare la centralità dei Concerti del Lingotto».

«Il network di sinergie inaugurato la scorsa stagione con autorevoli enti e istituzioni locali – prosegue Giuseppe Proto – si amplia ulteriormente con l’ingresso della Fondazione Ricerca Molinette, che in occasione del concerto in Auditorium con Martha Argerich e l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo diretta da Charles Dutoit, promuoverà iniziative di fundraising per la ricerca e l’assistenza sanitaria presso l’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza. Un ringraziamento speciale è rivolto a tutti i sostenitori, pubblici e privati, che con la loro generosità credono nel valore della musica e contribuiscono a renderla accessibile a un pubblico sempre più trasversale».

«Cuore pulsante della nuova Stagione – dichiara il direttore Luca Mortarotti – rimangono gli otto Concerti del Lingotto all’Auditorium G. Agnelli che ospiteranno illustri formazioni, bacchette di levatura mondiale e virtuosi acclamati. Un percorso artistico variegato, fatto di interpreti tanto diversi fra loro per età, provenienza e terreno d’elezione, che si misureranno con i repertori più originali e sofisticati – dal grande sinfonismo romantico al Novecento storico europeo, dall’universo barocco bachiano al fecondo interplay della musica americana – in programmi che uniscono la familiarità dei classici più amati con l’entusiasmante scoperta di opere di rara esecuzione».

Protagonisti Sir Antonio Pappano e la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Myung-Whun Chung, Alan Gilbert e la NDR Elbphilharmonie Orchester, l’Orchestre Philharmonique di Monte-Carlo con Charles Dutoit, a cui si affiancheranno la Amsterdam Baroque Orchestra di Ton Koopman, la Camerata Salzburg, Les Musiciens du Louvre di Marc Minkowski, e ancora virtuosi acclamati quali i pianisti Martha Argerich, Grigory Sokolov, Yefim Bronfman, Hélène Grimaud, Bertrand Chamayou e il violinista Sergey Khachatryan.

«La vera novità di quest’anno – prosegue Luca Mortarotti – è la nascita di una rassegna inedita, I Pianisti del Lingotto, che accoglierà nell’atmosfera più raccolta di Sala 500 il gotha del pianismo classico, con un ventaglio di proposte che attraversano le epoche e gli stili della letteratura per tastiera dal barocco ai giorni nostri. Cinque grandi solisti – Angela Hewitt, Fazil Say, Leif Ove Andsnes, Rafał Blechacz e Alexandra Dovgan – che si aggiungono al firmamento di stelle che illumina il cartellone di Lingotto Musica, offrendo occasioni nuove e molteplici di emozioni uniche».

Al palinsesto principale di 13 concerti dal 18 ottobre 2024 al 20 maggio 2025, si aggiungono le attività di apertura al territorio che Lingotto Musica svolge in luoghi identitari della città e non solo: dalla rassegna Natale in Reggia alla Venaria Reale, prevista dal 27 al 30 dicembre 2024, al festival Sotto lo stesso cielo. La musica che include, nuovo progetto diffuso in coproduzione con Fondazione Sermig – Arsenale della Pace che si terrà dall’11 al 13 ottobre 2024.