Un delitto, una vittima. O forse più. Come in un film, una serie tv, un romanzo giallo, la vicenda di Tosca parte dalla scena del crimine e il pubblico, guidato da un commissario, scoprirà l’opera di Puccini, la sua trama e la sua musica, un indizio alla volta.
Fondazione Arena di Verona presenta Opera in giallo, format ideato per la divulgazione dell’opera ai più giovani e ai neofiti, con la regia di Ivo Rizzi, anche ispettore di questa indagine teatral-musicale, e le voci areniane di Sandra Pozzati, Giovanni Gregnanin, Lucio Mauti e Gabriele Lombardi accompagnate al pianoforte dal maestro Federico Brunello. I posti per la rappresentazione di giovedì sono già esauriti. Posti ancora disponibili per la rappresentazione di mercoledì 10 aprile alle 10.30, da 5 a 10 euro.
«Cos’è un’opera lirica? Per prima cosa è una storia. E, come ogni storia, può essere raccontata in molti modi a seconda del taglio narrativo scelto – spiega il regista Ivo Rizzi. –È proprio la capacità di analizzare un fatto da più punti di vista che porta la persona a sviluppare uno spirito critico, molto importante in un mondo come quello di oggi dove ognuno, grazie ai social, può dire ogni giorno la sua verità , salvo magari cambiarla il giorno successivo. Conosceremo un commissario alle prese con un uomo molto potente, ucciso nel suo appartamento in centro a Roma. Un’indagine complessa che risolverà assieme al pubblico utilizzando le tecniche della Polizia Scientifica e dei RIS».
Lo spettacolo, della durata di un’ora circa, è inserito nel cartellone de Il Teatro si racconta, rassegna mattutina di Arena Young comprendente opere e concerti espressamente dedicati ai giovani e al mondo della scuola, ma aperti a tutta la cittadinanza in caso di disponibilità . I biglietti sono in vendita alla Biglietteria di Fondazione Arena e online su www.arena.it. La tariffa intera è di 10 euro e il biglietto ridotto, per gli under 14, è di 5 euro.