Affronta per la prima volta una delle pagine sinfonico-corali più monumentali del XIX secolo la Direttrice musicale del Comunale di Bologna Oksana Lyniv, sul podio dei complessi del teatro felsineo per il secondo concerto della Stagione Sinfonica 2024, in programma domenica 4 febbraio alle 17.30 all’Auditorium Manzoni. È la Sinfonia n. 2 in do minore detta “Resurrezione” per soli, coro e orchestra di Gustav Mahler, che vedrà sul palco accanto alla direttrice d’orchestra il soprano tedesco Julia Grüter e il mezzosoprano sloveno-austriaco Monika Bohinec. Il Coro del TCBO è preparato da Gea Garatti Ansini.
«[…] Si può orgogliosamente affermare che fra tutti i sinfonisti dopo Beethoven, solo Mahler ha osato percorrere la strada dell’Ode alla gioia, e ha voluto continuare e sviluppare quanto Beethoven aveva iniziato, vale a dire un’arte sinfonica che fosse allo stesso tempo nazionale e universale». Questo scriveva nel 1910 Alfredo Casella sulle riviste Monde musical e Comoedia a proposito della musica del grande compositore tedesco. La gestazione della Seconda Sinfonia fu piuttosto lunga: Mahler cominciò il lavoro nel 1888 quando aveva ventotto anni e lo terminò sei anni dopo, a trentaquattro anni, in un periodo di maturità e affermazione, anche come direttore d’orchestra. Una pausa di cinque anni separa il primo movimento, inizialmente pensato come un poema sinfonico, dal secondo, terzo, e quarto scritti nel 1893. Il quinto e ultimo tempo, che vede l’ingresso del coro, fu composto da Mahler nel 1894 ad Amburgo; il musicista venne ispirato da un verso dell’ode “Die Auferstehung” (Resurrezione) di Friedrich Klopstock – da cui il sottotitolo della sinfonia – che aveva udito durante la cerimonia funebre del direttore d’orchestra Hans von Bülow. Dopo una esecuzione parziale il 4 marzo 1895 a Berlino, che presentava solo i primi tre movimenti della Seconda Sinfonia e che non riscosse particolare successo, Mahler diresse la prima esecuzione integrale dell’opera il 13 dicembre di quell’anno sempre nella capitale tedesca, ottenendo un vero e proprio trionfo.
Main Partner della Stagione Sinfonica 2024 del Teatro Comunale di Bologna è Intesa Sanpaolo, grazie al cui sostegno saranno inoltre aperte gratuitamente alle scuole gran parte delle prove generali dei concerti.
I biglietti – da 10 a 40 euro – sono in vendita online tramite Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Comunale (Largo Respighi), dal martedì al venerdì dalle 12 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 15; il giorno del concerto presso l’Auditorium Manzoni da 1 ora prima fino a 15 minuti dopo l’inizio dello spettacolo.
Per ogni concerto della Stagione Sinfonica prosegue “Note a margine”, una rassegna di incontri con il pubblico che si tengono circa 30 minuti prima dell’inizio del concerto presso il foyer del bar dell’Auditorium Manzoni.
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